«

Da Battaglia alla Forchetta. La valle attraversata è della "degli scoiattoli", i locali la chiamano anche "lu ciardin" o "li biferi".

Come ci si arriva:
da Battaglia, si lascia la macchina in località Case all'Orso (638 mslm), in corrispondenza di un  lavatoio, e si imbocca l'evidente carrareccia che porta a risalire la valle fino alla Forchetta (1260 mslm). Da qui è possibile percorrere il sentiero 16b ,arrivare in 10 min  sulla strada che scende da Pietra Stretta verso Piano Maggiore, e  intersecarla  in corrispondenza di una casa cantoniera. Il percorso è riportato sulla carta del CAI  "I Monti Gemelli" con il numero 16. È sicuramente una delle più suggestive  valli dei Monti Gemelli: l'acqua la fa da padrona, la vegetazione è ricca ,e si è immersi  nella natura. Sono di imponenza dolomitica i Balzi di Castiglione :"Le murate" della montagna di Campli. Fino agli anni 40 ed oltre, era la via dei montanari che da Macchia Da Sole si recavano a Campli o a Teramo. Le foto che seguono datano 9/3/2008 e 12/1/2016.

Scheda sulla storia di Battaglia (clicca)

visualizza in google maps (clicca)

H-mulino, D carrareccia per Roiano, E  grotta sant'eremo, I muro, F la forchetta, valico per Macchia da Sole.
Andata e ritorno 10.5 Km.
 Case Dall'Orso (638 mslm): la valle è evidente come la carrareccia da prendere.
Uno degli ultimi ulivi; sulla destra, il monte di Monticchio  coperto da un notevole lecceto. Nella parte bassa vi è un rimboschimento di  varie specie di conifere.
Si attraversa Fosso Grande, e subito sulla destra i ruderi del mulino di Battaglia.
I resti del mulino.
Le fasce rocciose di Monticchio.
Sulla destra, il bosco in ombra individua il luogo detto "la grotta di Sant' Eremo" (774 mslm)
Gli anfratti rocciosi del ricovero detto di "Sant' Eremo".
Una visuale sulla montagna di Acquachiara.
I balzi della Montagna di Campli incombono sulla destra di chi sale, creando un notevole contrasto con altre visuali.
 
Si sale verso la Forchetta: la faggeta ha preso il dominio.
Siamo alle Dolomiti?
Il sentiero che sale alla Forchetta  affianca un ruscello. Siamo alle sorgenti di Fiumicino, affluente del Tordino in prossimità di San Nicolò.
Un vecchio muro, il sentiero gli passa vicino "la Forchetta" non è lontana.
 
Dalla Forchetta.
 
Dalla Forchetta (1260 mslm) uno sguardo verso la valle percorsa.
 
Due attenti interlocutori mi accolgono al ritorno.